mercoledì 29 agosto 2012

...ma anche Marche mie

Vi ho parlato di Romagna, oggi invece tocca alle Marche.


Partiamo dall'ultima vacanza: dal 4 all'11 Agosto siamo stati a Marotta, località sul mare tra Fano e Senigallia.
Lì abbiamo preso in affitto un appartamento da un'amica di mia mamma, che ci ha fatto un ottimo prezzo (500 euro per una settimana in quattro).
Siamo stati benissimo. Il paese non è niente di che, ma Marotta ha delle spiagge libere veramente carine, e, cosa più importante, non sono per niente affollate! Il mare è bello, caldo e ondoso.
Una cosa fondamentale: si mangia benissimo!
Ecco qualche dritta per chi dovesse passare da queste parti.
Se volete provare la piadina marchigiana, che si chiama crescia, andate al Merendero, locale storico di Marotta. La crescia ha anche le uova nell'impasto, è molto simile alla piadina romagnola, ma è sfogliata ed è un pò untina.


Personalmente preferisco la piadina romagnola, ma, soprattutto con certi abbinamenti, anche la crescia non è niente male.
La farcitura alle erbe è la migliore, anche abbinata ad arrosto e salsiccia.
Un altro locale dove abbiamo mangiato una crescia super è l'Oasi. Lì abbiamo mangiato anche dell'ottimo pesce, è un piccolo locale situato direttamente sulla spiaggia (incantevole). Fanno pochi piatti ma tutti divini. La crescia è buonissima, poi sono deliziosi i paccheri con cozze alla calabrese (ovvero annegate in un mare di pomodoro piccante), le cozze gratinate e la pasta con tonno fresco. Ah, non dimentichiamo il sorbetto al cocco e ananas, una bomba!
Poi abbiamo  cenato al Garagol e a La riva, altri due ristoranti sul lungomare di Marotta.
I piatti sono quelli classici della cucina di pesce della zona: cozze alla marinara e gratinate, spaghetti allo scoglio, con le canocchie, risotto ai frutti di mare, fritto misto, grigliata dell'Adriatico con gamberoni, sardoncini, sogliola, coda di rospo...





Una specialità della zona sono i garagoi, delle specie di lumachine di mare che io non ho assaggiato perchè mi facevano un pò senso, ma chi le ha mangiate non ne è rimasto entusiasta, mi hanno detto che erano un pò insapori. Se foste curiosi di assaggiarli, sappiate che  Marotta in aprile dedica una sagra a questo mollusco.


Le Marche, così come la Romagna, offrono sagre e manifestazioni durante tutto l'anno. Noi in quest'ultima vacanza siamo stati al Summer Jamboree e al Corinaldo Jazz Festival.
Il Summer Jamboree si svolge a Senigallia tra fine luglio e i primi di agosto. E' un importantissimo festival di musica e cultura americana anni 40 - 50. Sembra di fare un tuffo indietro nel passato: concerti nelle piazze, con gente vestita anni 50 che balla il rock 'n roll, auto d'epoca, bancarelle con abiti vintage, chioschi dove mangiare i classici piatti degli Stati Uniti del Sud.








C'è un clima di festa meraviglioso, e la gente del posto partecipa entusiasticamente, ho visto intere famiglie in abbigliamento anni 50, meravigliosi! Sembra di entrare in Happy Days!
Spero tanto di riuscire ad andarci anche l'anno prossimo!

Nel bellissimo borgo medievale di Corinaldo invece si svolge il Corinaldo Jazz Festival. Lo scenario è completamente diverso, non troverete chioschi e gente che balla in mezzo alla strada, qui l'atmosfera è più raccolta, intima, camminerete in strade deserte e poco illuminate fino ad arrivare alla piazza dove si svolgono i concerti.





Gli artisti ospitati sono tutti di grande livello, Corinaldo offre una scenografia naturale meravigliosa. Vale veramente la pena di andarci.



Sia il Summer Jamboree sia il Corinaldo Jazz Festival sono completamente gratuiti. Cosa volere di più?

Se decidete di fare una vacanza nelle Marche avete un'ampia gamma di possibilità. Mare, colline, arte e cultura, e ottima cucina. Le spiagge del Conero sono meravigliose, ma se siete stufi di prendere il sole le mete culturali sono tantissime: Gradara, Urbino, Recanati, Fermo...
Le Marche sono un'ottima scelta in ogni stagione!
A presto amici!


martedì 21 agosto 2012

Romagna mia...



Parlando di Romagna non posso non cominciare da San Mauro Mare, dove tutto ebbe inizio.
E' una frazione di San Mauro Pascoli, situata tra Gatteo Mare e Bellaria.
La prima volta che sono andata a San Mauro Mare avevo due mesi, lì ho visto il mare per la prima volta, e vi  ho passato tante bellissime vacanze con la mia famiglia.








Per molti anni non ci sono tornata perchè con la mia famiglia abbiamo cominciato a visitare posti nuovi, ma verso i 20 anni ho cominciato ad andarci con le amiche per dei festosissimi weekend.


Ogni tanto ci torno ancora, e mi sembra sempre di tornare a casa.
E' il posto ideale per le famiglie, spiagge sabbiose, stabilimenti super attrezzati, hotel a gestione familiare dove si viene coccolati e viziati, insomma, l'ospitalità romagnola ai massimi livelli!

A poca distanza da San Mauro Mare ci sono due località che mi piacciono tantissimo: Santarcangelo di Romagna e Montebello.
Santarcangelo è un bellissimo paese nell'entroterra romagnolo, a poca strada dal mare, e circondato da colline.



E' piacevolissimo fare una passeggiata nelle sue stradine strette, ricche di storia.





Inutile dire che ci sono ristoranti dove si mangia benissimo...vi segnalo in particolare La Sangiovesa (http://www.sangiovesa.it/), locale storico di Santarcangelo, dove si mangia ottima cucina del territorio, in un ambiente veramente stupendo.
Un altro ristorante che vi consiglio, poco lontano da Santarcargelo è la Locanda dei Fattori (http://www.locandadeifattori.it), cucina tradizionale romagnola con un tocco moderno, ottimo vino, personale gentilissimo. Gnam gnam.

Montebello è una frazione di Torriana. Famosissimo il Castello di Azzurrina (http://www.castellodimontebello.com/).


Alla fine del 1300 nel Castello viveva una bambina affetta da albinismo. Allora c'era un autentico terrore per il diverso, e i genitori della bimba, per non farle correre dei pericoli le avevano tinto i capelli. Ma i capelli bianchi degli albini non trattengono il colore, lasciando solo dei riflessi azzurrognoli, da qui il soprannome Azzurrina. La bimba continuò  a vivere nascosta nel Castello, finchè il 21 Giugno 1375 sparì e non comparve mai più. Questa la storia.
La leggenda narra che il fantasma di Azzurrina continui a vivere nel Castello, e anno dopo anno, la notte del 21 Giugno accadono cose strane...spesso si scatenano violenti temporali, ma soprattutto si sente qualcosa, un pianto, o delle risa, non si sa cosa sia ma questi rumori vengono registrati ogni anno, e vengono studiati da esperti del paranormale. Che sia vero o no, l'atmosfera nel Castello è molto particolare, in fondo ci piace credere ai fantasmi, e in ogni caso Montebello merita una visita. E' un borgo veramente carinissimo, e inutile dire che anche da quelle parti si mangia benissimo!
Segnalo l'Osteria del Borgo, in via Castello di Montebello 24, dove ho mangiato le tagliatelle al ragu' migliori della mia vita, giuro!!

Da un paio d'anni io e Samu andiamo a Sant'Agata Feltria, al confine tra Valmarecchia e Montefeltro, per la sagra del tartufo che si svolge duranti tutti i weekend di Ottobre (http://www.santagatainfiera.com/page/tartufo_index.htm).


Sant'Agata è un borgo medievale veramente bello, piccolo e curato, circondato da colline.





La fiera del tartufo è organizzata in modo impeccabile, potete trovare chioschi dove mangiare di tutto, dalla classica piadina romagnola a pizze, focacce, formaggi e salumi tipici, ci sono banchi di frutta e verdura a km zero, vino a fiumi, e poi tutta una serie di chioschi dedicati a Sua Maestà il tartufo bianco, e un capannone dove si possono mangiare decine di piatti a base di funghi e tartufo.

 
Molti ristoranti della zona offrono menu completi a prezzi molto contenuti.
Io detesto il tartufo, ma accompagno volentieri il Samu che ne è ghiotto.

Concludo accennando a San Leo, uno dei borghi più belli d'Italia (http://www.san-leo.net/).
Siamo nel Montefeltro, non molto lontano da Sant'Agata.

 
La famosa rocca dove è stato rinchiuso Cagliostro è molto suggestiva, questo borgo merita assolutamente una visita.


In un paio di giorni si riesce sicuramente a visitare tutti i luoghi di cui ho parlato.
L'autunno è la stagione che preferisco per andare in Romagna, c'è fresco e si apprezzano di più i corposi piatti della cucina romagnola e il Sangiovese!

Le colline sono stupende con i caldi toni dell'autunno


E adoro il mare, con le sue alte onde argentate